LA MUSICA NELLE FASI DEL RICEVIMENTO DI MATRIMONIO
Per quanto ogni evento sia unico e differente dagli altri possiamo suddividere il ricevimento di nozze nei seguenti macro passaggi:
Il cocktail di benvenuto. Solitamente, in attesa dell’arrivo degli sposi, gli ospiti sopraggiunti in location vengono intrattenuti da un aperitivo. In questa fase è consigliabile far installare dallo staff dell’agenzia un diffusore automatico con una playlist di brani dal sapore lounge, bossa o altro genere soft.
Antipasti e primo ingresso Sposi. A seconda della location e del periodo, gli antipasti possono essere serviti in una zona differente da quella che si utilizzerà per il pranzo o la cena nuziale. In questa fase è consigliabile, secondo il budget a disposizione, un accompagnamento live di gusto e non invasivo. Il sax, il violino o un piccolo ensemble acustico, possono rappresentare una scelta elegante per accompagnarvi nel corso della prima degustazione e per accogliere il vostro primo ingresso.
Pranzo o cena e secondo ingresso Sposi. Questa è la fase principale e sicuramente la più lunga di tutto l’evento. Di solito gli invitati raggiungono i posti a sedere in attesa del vostro secondo ingresso. Consigliamo di avanzare una prima richiesta (da concordare sempre per tempo) circa il brano che vi accompagnerà.
A seconda delle scelte e dei gusti, qui verrà utilizzata la band principale. Una formazione che comprenda voce, pianista e sax potrebbe andar già andar bene per iniziare.
Consigliamo di affiancare il dj. Se scelta bene questa figura può fare la differenza e coprire ogni richiesta, anche quelle fuori scaletta. Inoltre potrebbe essere impiegata nella fase del dopo festa qualora previsto. Un altro “upgrade” interessante e di sicuro impatto sonoro e visivo è la batteria, possibilmente in accoppiata con il basso. Rendendo di fatto completa la band. Tutto è in funzione del budget che abbiamo deciso di investire ma sopratutto dei nostri gusti e delle nostre esigenze in fatto di musica e intrattenimento.
- Il primo ballo. Uno dei momenti più romantici è sicuramente il primo ballo da marito e moglie; rappresenta una parte importante che merita un’attenzione speciale: per questo vi consigliamo di concordare con i musicisti il brano da eseguire.
- I volumi. Un altro aspetto importante è il volume. La band deve sapersi controllare gestendo le dinamiche in maniera corretta, accompagnando le portate con musica d’ascolto soft e raffinata per poi sprigionare energia e decibel nei momenti di intrattenimento.
- I tuttofare. Assicuratevi che nella formazione scelta ogni componente svolga solo il suo ruolo. E’ sempre preferibile scegliere professionisti specializzati nella loro materia.
Taglio torta e buffet dolci. Al termine del ricevimento insieme ai vostri invitati vi sposterete in un’altra zona della location, per il taglio torta e l’apertura del buffet dei dolci. In questa fase potrebbe essere sufficiente, in considerazione anche della breve durata della stessa, l’utilizzo del sax o del violino. Può anche essere allestita una postazione con playlist automatica.
Il Bouquet e la Giarrettiera. Sicuramente due classici del matrimonio made in Italy. Sono momenti, opzionali, che possono svolgersi nel corso del ricevimento o nel dopo festa. La scelta spetta naturalmente a voi. Anche questo momento può essere sottolineato da brani a scelta e condotto dal dj.
Oper bar e after party. Questa è la fase finale, ma non meno una delle più importanti. L’after party solitamente è curato da uno o più dj o da una seconda band specializzata in musica disco. Potrebbe essere interessante anche scegliere una formazione ibrida composta ad esempio da un dj in accoppiata ad un percussionista.
Il nostro miglior consiglio è quello di comunicare, parlarci dei vostri gusti per permetterci di capirvi e di costruire insieme un music planning assolutamente personalizzato.
Frank Cotardo
